Tradizione Folklore Bergamasco Arlecchino e i Zani

Arlecchino e i Zani

Tel. e fax 0345.41198

Originario di San Giovanni Bianco, dove si conserva la Casa di Arlecchino il gruppo de “L’Arlechì e chi oter Zani so’ fradèi” interpreta le radici bergamasche della celebre maschera della Commedia dell'Arte. Recuperando ritmi e danze delle feste popolari alpine e giostrando una trentina di elementi, che si accompagnano ad un antico carro di Tespi, Arlecchino guida lo svolgersi di sfilate ed intrattenimenti in cui è fondamentale tanto la rappresentazione "all'improvvisa", quanto il coinvolgimento del pubblico.

Oltre ai riti carnevaleschi, il gruppo ripercorre nella trama di uno spettacolo vero e proprio la storia di Arlecchino che, come zanni bergamasco approda a Venezia in cerca di fortuna. Oltre ai riti carnevaleschi, il gruppo ripercorre nella trama di uno spettacolo vero e proprio la storia di Arlecchino che, come zanni bergamasco approda a Venezia in cerca di fortuna. Quadri improvvisi, evocazioni mimiche e scenografiche, colorate da canti, balli e suoni della tradizione, in cui emergono le voci del “sìfol” (piffero) e del “baghèt” (zampogna delle alpi), creano l’atmosfera che farà riconoscere ed applaudire il personaggio di Arlecchino come un irrinunciabile compagno di viaggio.

Arlecchino e i Zani

The group of “L’Arlecchino e chi oter Zani so’ fradèi” from San Giovanni Bianco (where there is Arlecchino's home) plays the Bergamo origin of the famous mask of improvised comedy. Recovering rhythms and dances of folck mountain parties, the group is composed by thirty persons who, with their old cart of Tespi, takes part to passings and entertainments where both surprising representation and involving public are important. In addition to the carnival customs, the group shows the real story of Arlecchino who, as a buffoon from Bergamo, reaches Venice looking far lucky. Improvisations, mimics, shene-paintings improved by songs, dances and traditional music, with the voice of “sìfol” (fife) and of “baghèt” (reed-pipe from the Alps), make an atmosphere in order that public will recognize and clap Arlecchino as the most travelling compassion.

Arlecchino e i Zani